Una meravigliosa 50enne, Baia Domizia nell’era moderna. Dalla nascita, all’inizio degli anni 70, con un progetto imprenditoriale unico nel suo genere (ad onor del vero analogo a quello di Bibione, sulla costa veneta), ai successivi anni di fama, quando la Baia contendeva con Capri e la Costiera Amalfitana il primato di presenze turistiche.
Poi il terremoto dell’Irpinia del 1980 e la crisi con la requisizione delle seconde case e, timidamente, il tentativo di ripresa degli anni 90. “Gli Anni d’oro”, cantavano gli 883, con crescita dell’economia reale nazionale, purtroppo non strutturale, e il conseguente lento, ma inesorabile, declino per Baia e per tutta l’economia domestica italiana (e non solo).
Nel 2020 è arrivata la pandemia da Covid-19, un evento di portata storica, che ha rappresentato, nella sua drammaticità, un punto di non ritorno. Non c’è più tempo per non valorizzare le opportunità. Baia Domizia è prima di tutto un’opportunità, per i Comuni di Sessa Aurunca e Cellole, per la Provincia di Caserta, per la Regione Campania e per l’Italia: per le amministrazioni, per gli imprenditori, per i residenti e per i turisti.
Lo è stata una volta, può e deve tornare ad esserlo. A partire dai suoi assets – la macchia mediterranea, i chilometri di sabbia fine, la pineta, il mare pulito (sì, pulito). Intorno a cui costruire o ricostruire un sistema integrato e sinergico di infrastrutture e servizi di primo e secondo livello in grado di catalizzare turismo, investimenti sostenibili, occupazione. Facendo ognuno la propria parte, prima, e diventando esigenti come se la res publica fosse casa propria, poi.
Noi, da queste pagine, daremo spazio a “grandi” e “piccole” interviste alle amministrazioni, alla politica, agli imprenditori e ai cittadini, all’attualità, allo spettacolo e a rubriche fisse settimanali. Aspiriamo a conquistare la fiducia dei lettori con un punto di vista indipendente e costruttivo per il rilancio della Baia e a farvi compagnia 365 giorni l’anno, tanti quanti può e deve esistere Baia Domizia. Buona lettura.
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