La piscina comunale di Sessa Aurunca, dopo la chiusura forzata a causa del Covid, riapre ai cittadini. Tutti i giorni, dalle 8.30 alle 21.15 sarà possibile usufruire della piscina, della palestra e del bar. L’ASD nuoto Sessa Aurunca curerà anche corsi di nuoto per tutte le fasce di età, dai bambini da quattro anni in su, fino a chi è a livello agonistico. Inoltre, a partire da ottobre, il martedì e il giovedì, saranno organizzati corsi di acquagym, con una fascia oraria al mattino e una la sera.
La piscina comunale di Sessa Aurunca era stata inaugurata lo scorso 13 settembre 2020, ma a causa dell’arrivo della seconda ondata di Covid-19, ben presto era stata costretta a chiudere i battenti. Il candidato sindaco alle comunali di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, ha espresso soddisfazione per la riapertura, definendo la piscina comunale “un ‘miracolo’ compiuto e un sogno avverato dopo un’attesa di 50 anni”, e invitando i cittadini di Sessa Aurunca di aderire alle iniziative della struttura.
Le regole Covid per la piscina
La riapertura della piscina comunale dovrà rispettare le normative Covid previste nelle ultime settimane dal governo. L’articolo 6 del decreto legge del 23 luglio prevede l’obbligo di Green Pass in “piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, limitatamente alle attività al chiuso”, a partire dallo scorso 6 agosto. Ogni persona sopra i 12 anni di età deve quindi avere con sé e mostrare la Certificazione verde per accedere a piscine e palestre.
Fondamentale anche continuare a rispettare i protocolli già in vigore da mesi: obbligo di mascherina al chiuso (tranne durante la doccia e l’allenamento). Inoltre, misurazione della temperatura all’ingresso, mantenere la distanza di due metri dalle altre persone in palestra e 7 metri quadrati per ogni nuotatore in vasca.
L’obbligo di Green Pass vale anche per altre attività come acquagym o spinning, dentro e fuori dall’acqua. In ogni caso, se si vogliono usare esclusivamente le zone esterne (piscine all’aperto e solarium, campi di padel, di tennis, di calcetto), è possibile chiedere di compilare una specifica autocertificazione che permette di accedere solo in quelle aree. Queste persone non potranno però accedere a spogliatoi, bar o altri ambienti al chiuso.
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