“A breve le nostre statue, raffiguranti le quattro stagioni, ripulite, saranno ricollocate, dopo cinque lunghi anni di ‘reclusione’ nel garage della casa comunale, in Villa e, finalmente, restituite alla Città”. A dare la notizia è stato il vicesindaco di Sessa Aurunca, Italo Calenzo, con delega al Lavori pubblici.
Le statue facevano parte integrante della fontana monumentale nella villa San Giovanni a Sessa Aurunca. Tra il 1987 e il 1988 erano state vandalizzate con scritte. Le teste furono addirittura decapitate e portate via, e in questo caso i carabinieri ipotizzarono si fosse trattato di un furto archeologico. A nessuno, tuttavia, per lungo tempo venne in mente di restaurarle.
Dopo petizioni e proteste dei cittadini di Sessa Aurunca, finalmente nel 2013 si decise di riportare le statue all’originale bellezza. Fino alla notizia di ieri. In stile neoclassico, le statue risalgono alla metà del Novecento e furono commissionate ad un noto scultore del periodo per ornare la fontana costruita dentro villa San Giovanni.
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