Aggiornamento: Il Cellole Calcio ritrova unità. Con un post pubblicato sui canali ufficiali si vede l’allenatore Michele Cimino, insieme al presidente Angelo Freda e i giocatori. E il testo lascia intendere che Michele Cimino continuerà ad essere l’allenatore della squadra. Il giorno successivo alla sconfitta con lo Sporting Pietrelcina, duramente contestata da una frangia della tifoseria, Cimino aveva annunciato di voler abbandonare la panchina. Tutto sembra essere rientrato, con la squadra pronta a concentrarsi sui prossimi appuntamenti del campionato Promozione, girone A, per raggiungere l’obiettivo dei playoff.
Questo il testo del post del Cellole Calcio. “Domenica pomeriggio abbiamo vissuto una delle pagine più brutte della nostra storia, un’incomprensione che ha aumentato la tensione in casa. Gli errori ci aiutano a crescere ed un malinteso non può ostacolare il nostro cammino. Nel calcio si vive di risultati e di traguardi, ci sono momenti belli e momenti brutti, l’importante è rialzarsi, imparare la lezione e continuare a lottare senza mai mollare. Noi siamo qui, più forti e convinti di prima. Perché dopo la tempesta, esce sempre il sole”.
Il Cellole Calcio. Credit: Cellole Calcio
La sconfitta, dopo un periodo di prestazioni oscillanti della squadra di Cellole, che ha da rimpiangere alcune occasioni sprecate che le hanno fatto perdere il passo con le prime del girone, aveva scatenato dure proteste di una parte della tifoseria, che erano andate oltre la normale contestazione, assumendo toni troppo accesi. La stessa società del Cellole Calcio ha criticato l’accaduto, invitando i tifosi a discutere nelle sedi opportune.
Queste, invece, le parole con cui Michele Cimino aveva annunciato la decisione di dimettersi da allenatore del Cellole Calcio. “Ho dato tutto me stesso contro mille difficolta e vissuto il calcio sempre con rispetto, amore, passione, impegno e professionalità ed ancor di più per i colori rossoblu, che resteranno per sempre indelebili nel mio cuore, ma sicuramente non posso permettere a nessuno di offendere e di non rispettare me, il mio staff ed i miei calciatori per una partita di calcio e il mio modo di intendere il Calcio. Le cose belle nella vita così come nello sport iniziano e finiscono ed oggi finisce a malincuore la mia avventura calcistica cellolese. Ringrazio la Società tutta, il mio staff ed i miei magnifici Calciatori”
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