C’è anche Sessa Aurunca nella lista dei Comuni del “sistema Savoia”, la presunta rete fatta di sindaci e funzionari comunali compiacenti per ottenere appalti truccati. Nell’ambito dell’inchiesta sono stati messi agli arresti domiciliari il sindaco di Curti, in Provincia di Caserta, Antonio Raiano, il comandante della Polizia municipale Igino Faiella, il funzionario del Comune di Caserta, Giuseppe D’Auria, e l’ ex responsabile del settore ambiente Marcello Iovino .
Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri del Noe (Nucleo Operativo Ecologico) nell’ambito di un’indagine della DDA di Napoli sulla raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti urbani. Alcuni bandi di gara sarebbero stati “aggiustati” – secondo l’ accusa – perché fossero aggiudicati all’azienda dell’imprenditore Carlo Savoia, finito in carcere. Le accuse per tutti sono di turbativa della libertà d’ asta, dei procedimenti di scelta del contraente, e di falso in atti pubblici, in particolare di verbali di nomina di Commissioni giudicatrici di gare d’ appalto con l’obbiettivo di fare aggiudicare le gare all’imprenditore Carlo Savoia, anche lui arrestato.
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Il “sistema Savoia” per gli appalti truccati
Sono almeno 44 le gare d’appalto bandite da altrettanti Comuni nel settore dei rifiuti solidi urbani che sarebbero state “aggiustate”, secondo la Dda di Napoli, dall’imprenditore Carlo Savoia, e dai suoi collaboratori. Gli appalti truccati erano possibili grazie alla complicità di alcuni sindaci e dei funzionari dei Comuni coinvolti nell’inchiesta, che fornivano a Savoia le informazioni sui bandi in anticipo. In cambio di tali informazioni sensibili, Savoia avrebbe garantito dei vantaggi, ma finora questo aspetto non è stato ancora chiarito.
I Comuni in cui il “sistema Savoia” avrebbe operato son soprattutto della Provincia di Caserta (Caserta, Aversa, Curti, Arienzo, Cancello e Arnone, Carinaro, Casaluce, Casapesenna, Falciano del Massico, Gricignano D’Aversa, Lusciano, Maddaloni, Roccamonfina, San Prisco, Santa Maria Capua Vetere, Sant’Arpino, Sessa Aurunca, Succivo, Villa Di Briano, Villa Literno). Ma anche Napoli, nel salernitano e Basso Lazio.
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