Il Comune di Sessa Aurunca ottiene dal Ministero dell’Interno, con un finanziamento concesso dall’Unione Europea attraverso lo strumento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), un contributo di 5.315.000 euro per realizzare una serie di interventi di rigenerazione urbana finalizzati alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. Al vicino Comune di Mondragone, andranno invece altri due finanziamenti, rispettivamente da 3.491.633 euro e da 733.000 euro.
“Una cifra importante che negli anni a venire permetterà la riqualificazione di tutto il centro storico della nostra città”, ha commentato il sindaco di Sessa Aurunca, Lorenzo Di Iorio. “Da Via Santa Caterina all’Arco dei Cappuccini, passando per Piazza XX Settembre e Piazza Duomo. In questi giorni, ho già attivato tutte le procedure per utilizzare i primi fondi e realizzare le prime opere già in questo 2022″.
Nei mesi scorsi c’erano state numerose polemiche per l’esclusione di Sessa Aurunca dalla lista dei Comuni che verranno finanziati con i fondi Pnrr nella tranche del Decreto dello scorso 8 novembre per i contributi per l’esecuzione di investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico. Si parla di un totale di 37 milioni di euro, con una perdita non da poco per il Comune. Ma quelli di rigenerazione urbana non saranno gli unici fondi del Pnrr che arriveranno a Sessa Aurunca e Mondragone. Infatti i due Comuni rientrano tra quelli inclusi nel finanziamento, da 15 milioni di euro, del progetto “Abitare il territorio periurbano”, per mettere a sistema la rigenerazione territoriale in ambito urbano e il rilancio dell’agricoltura.
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Rigenerazione urbana a Caserta
Arrivano finanziamenti anche a Caserta. Il Comune capoluogo di Provincia ha ricevuto 20 milioni di euro di finanziamento per 17 progetti di rigenerazione urbana presentati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). I progetti sono stati approvati con decreto del Ministero dell’interno del 30 dicembre 2020, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze ed il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile.
“Dopo i primi trenta milioni di euro destinati alla riqualificazione del quartiere Acquaviva – afferma il sindaco Carlo Marino – ora arrivano altri venti milioni che, grazie al PNRR, ci consentiranno di intervenire sulla rigenerazione urbana di diverse aree della città, dalle frazioni collinari ai quartieri più periferici, fino al centro storico con i progetti di recupero di Sant’Agostino e della Scuola Media Giannone. I nostri progetti sono stati tutti approvati ed ammessi a finanziamento”.
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