Nel corso di un incontro alla Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato, il nuovo questore di Caserta Antonino Messineo si è presentato agli organi di stampa. “Per convincere commercianti e imprenditori a denunciare gli estorsori del clan o gli usurai bisogna guardarli negli occhi, e far capire loro che di fronte hanno rappresentanti dello Stato seri, professionali e determinati. In poche parole bisogna che queste persone, che hanno giustamente paura, comprendano che lo Stato è concretamente dalla loro parte”, ha dichiarato.
Il Questore ha sottolineato l’importanza della stampa, fondamentale “per continuare in questo percorso di legalità e sicurezza. Questo può portare ad un cambio radicale di mentalità su un territorio dove la criminalità organizzata è presente da sempre”. Messineo, 60 anni di Agrigento, da 37 in Polizia di Stato, è stato fino a qualche giorno fa Questore a Vicenza ma il Casertano non gli è affatto sconosciuto, visto che tra il 2007 e il 2011 si è occupato come funzionario della Direzione Investigativa Antimafia di camorra e ‘ndrangheta.
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Antonino Messineo: “La Questura sarà aperta a tutti i cittadini”
“Conosco le dinamiche criminali del Casertano, anche se dovrò ovviamente aggiornarmi. Venire a Caserta è per me una sfida. Quando ho saputo della nomina ero quasi elettrizzato; i miei colleghi alla Questura di Vicenza mi dicevano che non mi avevano mai visto così soddisfatto”, ha aggiunto. Messineo ha parlato con il predecessore Antonio Borrelli, del quale è “fraterno amico” e con il quale condivide una profonda umanità.
“Ho appreso le criticità e so bene quali sono le priorità, ad iniziare alla lotta alla criminalità organizzata. Ma mi preoccupa anche la violenza di genere, lo spaccio di droga e tutto ciò che i cittadini percepiscono come mancanza di sicurezza. La Questura sarà sempre aperta a tutti, i cittadini devono saperlo, e i poliziotti saranno sempre a disposizione, tanto in Questura che nei sei Commissariati dislocati sul territorio provinciale, a cui presto si aggiungerà quello fondamentale di Casal di Principe”. Messineo ritiene inoltre molto importante la sinergia con le altre istituzioni ma anche con il mondo dell’associazionismo. Nei prossimi giorni il neo-Questore incontrerà i rappresentanti di Camera di Commercio, Confindustria e delle associazioni di categoria.
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