Il sindaco Lorenzo Di Iorio ha annunciato che la nuova discarica che avrebbe trattato rifiuti pericolosi alla foce del Garigliano non sarà fatta. Di Iorio, aveva chiesto tempo per approfondire il caso, e poi aveva annunciato l’intenzione di una nuova convocazione della Conferenza dei Servizi, invitando tutti gli Enti interessati. Dopo una riunione della Conferenza dei Servizi, la società di gestione Buttol, ha ufficialmente annunciato che rinuncerà al rilascio dell’autorizzazione.
“A Sessa Aurunca non ci sarà nessun nuovo impianto di rifiuti – ha scritto Di Iorio – Ora ve lo posso annunciare ufficialmente. Sono state settimane di duro lavoro, di cooperazione e di coordinamento. Per carattere preferisco impegnarmi sempre un po’ al di sotto delle mie reali possibilità e a maggior ragione da quando sono Sindaco perché deluderei le aspettative di Voi Cittadini. Stamattina, con un atto di rinuncia alle varianti richieste, si conclude la vicenda che in questi primi tre mesi maggiormente ha preoccupato la nostra comunità”.
Di vittoria netta per l’opposizione che ha sollevato il caso parla l’ex sindaco e consigliere comunale Silvio Sasso. “Sospiro di sollievo per la Popolazione. Al sindaco che prima dell’intervento della minoranza taceva sulla vicenda non è rimasto altro che accodarsi. Meglio tardi che mai. L’importante è lieto fine. Intanto continua la massima allerta su altre operazioni”.
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L’impianto di rifiuti pericolosi aveva destato preoccupazione nei cittadini viste le perplessità espresse dal nucleo tecnico di valutazione. La zona, infatti, ricade in area a rischio alluvione e andrebbe capito meglio la distanza dell’impianto dalla foce del fiume Garigliano e dalle abitazioni vicine. Tuttavia, la società Buttol era in regola con le autorizzazioni da parte della Regione. Dopo la Conferenza dei Servizi, tuttavia, è stato raggiunto l’accordo con l’amministrazione comunale di Sessa Aurunca, che in campagna elettorale aveva annunciato di voler riqualificare l’area intorno alla foce del Garigliano.
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