La Polizia di Stato della provincia di Caserta, nell’ambito delle attività di controllo del territorio, ha proceduto all’arresto di due persone ritenute responsabili del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio nella zona di Mondragone. Nello specifico, personale della Distaccamento di Polizia Stradale di Cellole procedeva nell’abitato del comune di Mondragone al controllo di due soggetti del posto già noti alle Forze dell’Ordine.
Gli stessi venivano sorpresi dalla Polizia Stradale di Cellole in possesso di un consistente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, già suddivisa per essere venduta nelle piazze di spaccio della zona. Nella circostanza gli operatori recuperavano circa 70 involucri, nonché l’intero materiale necessario per il confezionamento e lo stoccaggio delle dosi. Ultimate le formalità di rito, le due persone sono state associate presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Leggi anche: Strage Castel Volturno: “Istituire giornata vittime di odio razziale”
Alcuni giorni fa nel Litorale Domizio c’è stata un’operazione antidroga più strutturata. I Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe e quelli della Stazione di Villa Literno hanno, infatti, eseguito nel Casertano una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una cinquantina di persone molte delle quali risultate indigenti, e per questo percettori il reddito di cittadinanza, che, secondo gli investigatori, per la maggior parte erano pusher e tenevano in piedi una lucrosa attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Dalle indagini è emerso che avevano dislocato le loro basi operative anche davanti alle scuole.
Leggi anche: Storia di Mondragone: la strage di Pescopagano e il processo a La Torre
RIPRODUZIONE RISERVATA
Please follow and like us: