La Chiesa si mobilita per chiedere la pace in Ucraina. Ieri si sono tenute numerose veglie di preghiera e fiaccolate della comunità ucraina casertana, che conta oltre 3000 persone e rappresenta la più estesa della Campania. Un modo per stare vicini moralmente ai propri connazionali in Ucraina, che stanno subendo l’invasione russa e vivono momenti di terrore e angoscia.
Domenica 27 febbraio, alle ore 18.00, presso la Chiesa di San Rufino in Mondragone, sarà celebrata la Santa Messa presieduta dal Vescovo monsignor Orazio Francesco Piazza e concelebrata da don Ihor Horishnyy, per la comunità ucraina, e don Osvaldo Morelli, per la comunità parrocchiale. “Un importante momento di preghiera che raccoglie l’intera comunità diocesana a pregare per la pace”, commenta in una nota la Diocesi di Sessa Aurunca.
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Alla chiesetta della Santissima Trinità di via San Carlo a Caserta, sede della Chiesa Greco-Cattolica, si prega ogni sera ma i fedeli lo fanno h24 da casa, mentre questa sera ci sarà una fiaccolata alla Chiesa del Buon Pastore cui parteciperanno cittadini ucraini, casertani e molti preti della Diocesi di Caserta. Domenica al Duomo di Caserta ci sarà una preghiera comune con il Vescovo Pietro Lagnese e poi un presidio davanti alla prefettura.
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