Un incendio, probabilmente di sterpaglie, è in corso nelle vicinanze della frazione di Sessa Aurunca di Rongolise. Una densa nube di fume si sta alzando, visibile anche dal centro di Sessa Aurunca e si teme l’incendio possa espandersi. Sul posto impegnati nelle operazioni di spegnimento i vigili del fuoco dell’Antincendio boschivo. A causa del caldo torrido in queste settimane si sono fortemente intensificati gli incendi. Il comune maggiormente interessato da eventi incendiari nell’anno 2020 è stato proprio quello di Sessa Aurunca, purtroppo detentore di questo primato ormai da diversi anni, che ha registrato n. 56 incendi complessivi con danni a 20,80 ha di bosco e 46,31 ha di superfici non boscate (67,11 ha totali).
I dati diffusi dalle autorità non sono incoraggianti. Fra l’autunno del 2021 e la primavera del 2022, infatti, si era affermata una tendenza positiva. Il numero di roghi nelle provincie di Napoli e Caserta era diminuito. Il mese di giugno riporta invece a livelli di guardia il numero di roghi, che oltretutto spesso riguardano rifiuti. Solo nelle ultime due settimane, sono stati registrati una serie di incendi nel territorio Aurunco: a Sessa aurunca oltre quello di oggi a Rongolise, roghi in località Galleria del Massico e a Tuoro di Sessa Aurunca. Fiamme anche a Carinola, Falciano del Massico e Mondragone.
È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Per fronteggiarli, Protezione civile e vigili del fuoco hanno predisposto una flotta aerea composta da 34 mezzi aerei, oltre naturalmente agli interventi sul posto delle squadre anti-incendio.
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