“Questa segna la conclusione delle mie interviste personali; non desidero più focalizzarmi su me stessa. Ho dedicato ogni parte di me alla mia arte e spero che in futuro si parli solo di quello”. Queste le parole di Nina Moric, che, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, si presenta in una veste totalmente nuova, sia nell’aspetto che nel volto, con un’aura più rilassata e un’espressione di felicità.
Questa gioia deriva dal ritorno a casa di suo figlio Carlos, un momento atteso dopo mesi di separazione che l’hanno profondamente colpita. Nonostante le difficoltà, Nina ha continuato a lavorare su se stessa, perseguendo la vita che ha sempre desiderato, sia per sé stessa che per suo figlio. Ma vediamo insieme che cosa ha voluto condividere con il pubblico di Verissimo e cosa è venuto fuori dalla sua intervista!
Nina Moric: l’abuso di droga
Attualmente, Nina si concentra sul suo presente, nonostante il passato, un peso insostenibile, continui a far parte di lei. Per quattro lunghi anni, le è stato impedito di essere vicina a suo figlio come avrebbe desiderato, persino partecipare agli incontri scolastici con i professori era un lusso negato.
Il suo racconto è intricato, ricco di dettagli che Toffanin non è riuscita ad approfondire completamente: “Ho sperimentato con cannabis ed eroina, ma non hanno mai suscitato il mio interesse. Il mio problema è stato un altro; ho lottato con l’autolesionismo. E cosa fanno? Togliono un figlio a una persona che ha bisogno di aiuto invece di offrirlo?”.
“Mai una volta ho fatto qualcosa quando Carlos era con me,” ha sottolineato l’ex modella, “ma quando mi hanno minacciato di portarmelo via, ho reagito. Non volevo morire; era un atto di ribellione. Poi ho iniziato a bere, cercavo di spegnermi, ma alla fine ho detto basta anche a quello perché non mi piace nemmeno quello”.
Dunque pare essersi salvata da sola Nina Moric e questa forza la sfoggia anche oggi, che finalmente ha ripreso i rapporti con suo figlio Carlos.
Il litigio con la madre
Durante l’intervista a Verissimo, Nina Moric ha accennato a una lite con sua madre, una disputa che avrebbe portato alla decisione di allontanarla dal figlio: “Avevo detto che Carlos non tornava, capisci? Per quattro anni, non ho potuto nemmeno portargli il regalo di compleanno perché ho avuto una discussione con mia madre, che mi ha anche picchiato“.
“Poi abbiamo fatto pace, ma qualcuno ha pronunciato quelle parole, e tutto è cambiato. Io ho perdonato, ma vorrei che mi chiedessero scusa.” Mentre riviveva questi momenti, Nina era chiaramente provata e addolorata, ma ora il suo futuro sembra più chiaro.
